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Ravaletto

   
Come si può intuire dal nome, è un locale microscopico, 18 mq compresa la cucina e il bancone; tutto vive sui tavoli in piazza, con la splendida scenografia della piazza. La cucina è minima e la cuoca, giovane seppur sapiente, e perdipiu palermitana, propone un solo piatto guarnito. Per esempio, in stagione si gustano i moscioli, nobili cozze di scoglio; con l'autunno arriva la polenta servita con tre sughi. Chi volesse avventurarsi tra i piacevoli assaggi (tapas) gastronomici troverà ortaggi, paste, carni e quant’altro. Malgrado l’insegna richiami a una terra extra confine (Raval è un quartiere di Barcellona), rimane pur sempre un Mediterraneo di casa; la cultura alimentare è tutta nazionale e propone cibi del cosidetto km 0. Al locale fa riferimento il gruppo d’acquisto Biosfera e quanti si rifanno a questa filosofia di vita e d’alimentazione naturale. Per non smentire l’impronta italica, anche la birra è l’autoctona Forst. Una curiosità: per sveltire il servizio ogni cliente riceve un numeretto all’atto della comanda. Quando il piatto sarà pronto la cuoca pigerà un telecomando, il numeo apparirà sulla lavagna luminosa e il cliente potrà ritirarlo al banco. Più facile di così. Alessandro Vecchietti presidia la sala e accudisce gli ospiti con saggi consigli; in cucina Silvia Lupo, palermitana doc o meglio un ritorno alle origini. Beh, questa è la città fondata dai dorici che vennero appunto dalla Sicilia, colonia greca.
Attenzione, il locale ha un fratello minore ma cresciuto in fretta; mi soffermo a raccontarne la storia. In principio, nel 2007, c’era solo Raval; cambiò nome in Ravaletto nel 2014 quando si apri il secondo locale, ampio e poco più in là; si chiamò Raval di diritto. Raval e Ravaletto, due simpatici e allegri locali ravvivano, pur senza espressa richiesta, il disegno monumentale della splendida piazza contornata da palazzi storici e dalla chiesa di San Domenico. Ci si aspetterebbe che l'austero papa Clemente XII si alzasse dal suo marmoreo enorme scranno borbottando: "Mo' me faccio 'na biretta e un assaggino da Raval" . Non sembri irriverente, ma l'atmosfra e lo stile dei due locali mostrano un equilibrio perfetto tra buona cucina e ambiente informale, leggerezza nell'aria e concretezza in tavola. Aggiungo che questa impresa di successo è condotta da una innocua banda di giovani, determinati e entusiasti.
Aperto dalle 18 alle 24, da mercoledì a domenica; chiuso lunedì e martedì.
Indirizzo della pagina:
www.riquadro.info/ravaletto/
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Ravaletto
Alessandro Vecchietti e Silvia Lupo
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Ravaletto
piazza del Plebiscito 48 cap 60121
Ancona - (AN)
tel: 071 232 0951
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