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Al Sasso

   
Dal 1850 c’era già un ristorante e questo nome glielo diede il padre di Federigo Tozzi, scrittore toscano; ricordava la vicinanza con l’arco, l’arco dei sassi rossi. C’è da dire che la calce naturale gialla c’era già a fine Ottocento. Al di là della porta vetrata con l’insegna Al Sasso, la sala al piano ricorda un salotto di casa; il tavolo rotondo, più in là uno più piccolo, la biblioteca e sullo sfondo la cucina. Invitante la scala in legno che scende alle due sale. Collegate da un corridoietto con bella madia, sono ben distinte nell’uso e nell’arredo. L’una è classica cantina, volte a mattoni, rustica e adatta e cene conviviali. L’altra mantiene il buon tono voluto dai proprietari, con molti particolari ricercati. Soffitti a volta, parerti chiare, tavoli ben separati con tovaglie blu alternate a quelle bianche; design anche nei piatti, fra tutti la grande tazza da caffè servita con un piatto rettangolare. Lampade di design e una parete opalina retrolluminata separa il desk delle preparazioni. Tutte le sale sono rallegrate da tromp l’oeil che raffigurano librerie, animali, porte.

Dalla cucina
I piatti di cucina tipica sono molto curati; lo chef applica le regole tradizionali, quelle che suggeriscono di pelare sempre pomodori e peperoni o di non privilegiare le cotture sottovuoto. Alcune preparazioni sono reinventate, rese più moderne, come la pappa con il pomodoro; la consistenza è diversa, la presentazione è molto gradevole, il sapore non cambia; il pomodoro fresco viene servito fresco con cipolla, aggiunto a pane a cubetti nella cocotte. Tra gli antipasti si può scegliere tra pecorino e salumi, alcuni piatti di verdura in pasta sfoglia o in carpaccio. Bella serie di classici primi con pasta o riso. La carne è declinata in tutte le varianti di bistecche, filetti, cotolette e proposte in varie cotture, ma soprattutto veloci. D’inverno c’è più pesce, per lo più fuori carta perché ogni giorno l’offerta cambia; i pesci nobili sono proposti crudi, comunque è sempre bene prenotare il giorno prima. In generale meno piatti e più legati alla fantasia dello chef; al martedì c’è il bollito, talvolta degustazioni di Champagne con pesce.

Al Sasso
Marco Cioni e Camilla Politi
 
Al Sasso
via dei Rossi 2/A
Siena - (Si)
tel: 0577 247 049
fax: 0577 247 049
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