Il padre di Alessandro, Gustavo Clerici, iniziò l’attività nel 1932 e fu un antesignano del modellismo che allora non esisteva.

La famiglia era benestante e un maggiordomo tedesco gli trasmise la passione per questo passatempo impegnativo che in Germania si andava diffondendo .
Con le cognizioni d’ingegneria progettò un piccolo aliante mosso da un motore a elastico. Una crisi economica in famiglia lo obbligò a darsi da fare e quindi decise di dedicarsi a questa professione.

Il curioso nome Movo, riassume il concetto, allora innovativo, di Modelli Volanti

La produzione del modellismo è soprattutto estera e i Paesi più importanti sono gli Stati Uniti, la Germania e quelli orientali.

Il modellismo può essere dinamico e comprende, per esempio, le auto elettriche e a scoppio, le navi, gli aerei e gli elicotteri con turbina.
Il modellismo statico comprende le affascinanti scatole di montaggio dei più svariati mezzi di movimento; si aggiunge il collezionismo rappresentato soprattutto da automobili.

Il fermodellismo è un settore particolare e tutto a sé, tanto che ai treni si è dedicato il negozio di via Cadore.

Talvolta si pensa che il modellismo faccia leva su un fascino infantile, ma in realtà si basa sulla rappresentazione del mondo in scala minore, come nel caso dei plastici dei treni; inoltre richiede buona manualità, conoscenze tecniche e talvolta difficili tecnologie.

Ci sono addirittura casi in cui il modellismo assume una funzione sociale: è il caso dei piccoli elicotteri usato dalla protezione civile per avvisare incendi senza far corre rischi all’uomo.

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Movo

Alessandro Clerici

Movo Piazzale Principessa Clotilde 8 Cap 20121 Milano - (MI) tel: 02 655 48 36 fax: 02 655 48 17 sito web scrivici

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