Ferramenta D'arpa Vineria - Vini e Cocktail

Francesco Di Leonardo - che condivide con la sorella la passione per l’ospitalità– alla carriera d’avvocato penalista ha preferito l’arte del sommelier Ais. Presenta un’approfondita carta dei vini con 110 etichette soprattutto siciliane, oltre a trentine, piemontesi, toscane e francesi. Tra i vini naturali consiglia le etichette delle Case storiche Marco De Bartoli- un gigante che ha lasciato ai figli una piccola e grande azienda famosa nel mondo e Calabretta, considerata tra i migliori dell’Etna. Quasi tutto si beve anche a bicchiere.

L’American Bar è affidato al bartender Alessio Gioia, affiancato da Claudio Faia, per una ventina di cocktail molto curati, classici internazionali a base di gin, rum, vodka, Campari, bourbon solo per fare qualche esempio. Anche otto proposte della Casa cui concorrono 23 tipi di gin, liquori, frutta, essenze e una gran passione per i distillati particolari e originali. Tra gli sciroppi con frutta che Alessio prepara personalmente segnalo le basi di ginger o di pompelmo. Gli amanti del genere, nella dilagante moda, qui trovano cocktail che prendono scherzosamente nome dal mondo del ferramenta, basti ricordare, fra quelli da assaggiare, madrevite, giramaschi, antiruggine, sellerina, antiruggine, stradaseghe, ragiolina, virrina. Contrariamente all’asperità di quel mondo antico, sono morbidi, freschi, gioiosi, bevibilissimi.

Si accompagnano bene ai taglieri di campagna con salumi e formaggi dop, di mare con marinati di gambero e pesce spada, vegetariani con ortaggi grigliati, in pastella, su crostini. Non manca il piatto ferramenta con patate fresche fritte, bruschetta, panelline, salsiccia e quant’altro gustoso e genuino. Si può continuare con pesce arrosto, in carpione, tagliata secondo giornata; involtini o costata o tagliata alla siciliana.

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